Camorra: boss e figlio uccisi. Cinque ordinanze di custodia

Duplice omicidio deciso per rancori nel cartello dei Sacco

NAPOLI, 22 NOV – A causa di rancori interni al cartello camorristico di appartenenza avrebbe ordito ed eseguito, nel novembre 2009, il duplice omicidio dell’allora capo clan, Gennaro Sacco e del figlio di quest’ultimo. Oggi i carabinieri del nucleo investigativo di Napoli hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di cinque esponenti del clan Sacco Bocchetti, attivo nella periferia nord della citta’. I cinque sono gia’ detenuti: per loro ora l’accusa di omicidio e porto di armi.

(ANSA)

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